Un modo per sostenere l’economia locale e creare una rete di solidarietà all’interno delle comunità


Nasce nella Città di Catanzaro il progetto nazionale “Acli Una Mano per la spesa“. A seguito della pandemia Covid19 cresce il numero dei nuovi poveri. Insieme all’emergenza sanitaria è infatti scoppiata anche quella economica e sociale che ha messo in ginocchio migliaia di famiglie, costringendole, per la prima volta nella loro vita, a chiedere un aiuto per una sussistenza alimentare.

Il progetto “Una mano per la spesa”, ha l’obiettivo di portare a casa una “spesa di qualità” alle persone che non riescono a farla, perché impossibilitate per motivi economici o di salute.
È un gesto significativo per quelli che sono entrati in un cono d’ombra ed è al contempo un modo per sostenere l’economia locale e creare una rete di solidarietà all’interno delle comunità.
Infatti la mano data non si ferma alla spesa. Le Acli, grazie ai suoi servizi e alla sua ampia esperienza, cura e prende in carico queste famiglie vulnerabili, dando una risposta ai loro problemi socio/assistenziali, in un’ottica di prossimità e protezione sociale.

Il progetto nella provincia di Catanzaro promosso dal Commissario Regionale Filippo Moscato è coordinato da Salvuccio Conforto con la partecipazione fattiva di tutti i presidenti dei Circoli Acli della provincia di Catanzaro.
Già nei giorni scorsi sono state raggiunte in città ben 8 Famiglie grazie anche alla sinergia con le istituzioni locali e parrocchiali. La collaborazione e le segnalazioni avute grazie all’assessore del comune di Catanzaro, Lea Concolino (Servizi Sociali) ha dato immediate risposte a famiglie in grande difficoltà.
Il progetto avrà una durata iniziale di 4 settimane ed in base alla raccolta fondi sicuramente continuerà ad assistere chi ha bisogno.
Nei prossimi giorni sarà attivato anche sulle piazze di Lamezia Terme e Soverato.

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